21 Febbraio 2025
Erich Von Daeniken: “E’ il momento della verità”. Parte quinta
11 Luglio 2011
Decine di libri, decenni di studi danno ad Erich Von Daeniken questa solenne certezza che appare invece un’assurdità ai più. Ma lo scrittore svizzero, famoso e letto in tutto il mondo, non ha paura di esprimere le sue idee controverse.
<Questa è una domanda molto interessante… Dunque, di regola l’evoluzione si sviluppa in forme molto diverse. Quindi aspettarsi che gli E.T. siano simili a noi è considerato ridicolo, l’evoluzione segue vie completamente diverse. Ma qui entra ancora in gioco la teoria chiamata panspermia, nata dal genio del premio Nobel svedese Svante Arrhenius che diceva: alcune forme intelligenti hanno spruzzato al di fuori del loro settore della galassia i semi della vita- noi potremmo chiamarli DNA – e i semi della vita arrivando su un pianeta simile a quello di partenza – non troppo caldo, non troppo freddo, come spiegavo prima- diedero il via all’evoluzione. Quindi il punto di partenza non fu sulla Terra, ma in un luogo esterno. Se si accetta la panspermia, allora l’evoluzione si può anche sviluppare in molte forme, ma deve comunque seguire le regole dettate in partenza da chi ha dato inizio al processo. Essere intelligenti significa avere curiosità. Ed essere curiosi significa prima o poi fare viaggi spaziali. Non c’è alternativa. Curiosità significa vedere le stelle lassù, vedere quelle piccole luci, con colori diversi, a differenti distanze e chiedersi : cosa sono? Siamo soli? O c’è qualcun altro là fuori? Che aspetto avranno? Prima o poi la curiosità porta ogni forma di vita intelligente nello spazio e noi siamo parte di questo gioco. Se si accetta la panspermia come teoria di base, allora devi anche accettare che gli Extraterrestri che hanno diffuso i semi della vita abbiano forme simili a noi. Il che significa che hanno una testa- poi possono avere un occhio oppure 3 , non importa…- hanno un naso, hanno qualcosa per mangiare… Devono avere braccia, magari anche 4- non ha importanza, possono avere anche 7 dita! Ma di sicuro hanno una testa, un corpo, uno scheletro, delle braccia, dei piedi. Nei testi antichi questi Alieni vengono descritti come qualcosa di umanoide. I nostri antenati, però, non li hanno mai visti in faccia , perchè indossavano sempre delle maschere, come degli elmetti. Forse perchè noi abbiamo differenti batteri, diversi virus oppure perchè l’aria che noi respiriamo probabilmente non ha la stessa composizione che ha la loro. Ma più o meno sono descritti come umanoidi.>
CATEGORIA:
TAGS:
ARTICOLI CORRELATI