Una luce prismatica apparsa in cielo sta facendo discutere la Scozia. Il video amatoriale ripreso nei giorni scorsi a Pitlochry, nel Pertshire, sembra infatti mostrare un oggetto non identificato che ricorda nella forma un diamante luminoso. E i quotidiani hanno subito parlato di Ufo.
Autore del filmato e di molte foto è un cuoco romeno, residente da circa un anno nella cittadina scozzese. Adrian Musat, questo il suo nome, mentre osservava il panorama dalla sua finestra ha notato la strana luce in volo su un bosco vicino. Erano le 7.30 del 5 novembre. L’uomo ha così preso la sua videocamera ed ha iniziato a filmare. Circa 40 minuti più tardi, il globo è scomparso.
Ma alle 5 di quello stesso pomeriggio, la luce si è ripresentata: stessa posizione- sopra la foresta di Clunie Wood- e stesso aspetto. Ma questa volta, appariva pulsante. “La vedevo sospesa in aria, come se fluttuasse tra gli alberi, e si muoveva da sinistra a destra”, ha raccontato alla stampa, inclusa la BBC che lo intervistato.
“Mi aspettavo di vederla volare via e invece al mattino si è come spenta, sparendo all’improvviso. Poi verso le 17 è apparsa di nuovo. Per circa 25 minuti ho osservato una piccola nuvola rossa sopra l’oggetto. Tutte le altre nuvole si muovevano nel cielo, ma quella è rimasta fissa in quella posizione per tutto il tempo. La luce è rimasta fino alle 18 e non produceva alcun rumore.”
Secondo il testimone, quel diamante luminoso era grande circa 5 metri e cambiava di colore. Anche altri suoi conoscenti gli avrebbero confermato di aver notato una strana luce nel cielo, quella sera. L’uomo, stupito dall’avvistamento, ha inviato una copia del suo filmato ad un’associazione ufologica, la Bufora. “Non so che cosa fosse- ha detto il signor Musat- non ho mai visto nulla del genere in vita mia. Spero che gli esperti possano capire di più. Secondo me, poteva essere un Ufo…”
L’indagine sul video è alle prime fasi, come ha confermato un membro dell’associazione, Matt Lyons. “Abbiamo appena iniziato. Entro breve contatteremo il testimone”, ha affermato. Piuttosto scettico si è però già detto il più noto esperto in materia della Gran Bretagna, Nick Pope, ex consulente del Ministero delle Difesa per la questione aliena dal 1991 al 1994.
“Molti Ufo romboidali sono solo prodotti della videocamera“-ha spiegato. “Quando si fa lo zoom su una fonte luminosa, l’apertura del diaframma crea un’immagine a forma di diamante sovrimposta alla luce. Di sicuro quella sera c’era un’insolita sfera luccicante nel cielo, ma non aveva quella forma. È stato solo un effetto fotografico, ma questo tipo di immagini provocano sempre una grande eccitazione nella comunità ufologica.”
L’area di questo ultimo avvistamento, Pitlochry, è famosa, tra gli appassionati, come uno dei punti più caldi, ufologicamente parlando, dell’intera Scozia. Merito soprattutto dell’Ufo fotografato il 4 agosto del 1990 sopra il villaggio di Calvine, definito proprio da Pope “una delle prove più evidenti di vita extraterrestre” e tra le foto di Ufo più sorprendenti mai inviate all’esame della commissione creata ad hoc dal Governo britannico.
Anche in quel caso, l’oggetto misterioso, visto in piena luce del giorno, aveva la forma di un rombo ed era metallico. Alcuni testimoni lo videro stazionare immobile in cielo, prima di partire a folle velocità in senso verticale. Si parlò anche della presenza di aerei militari- non si sa se a caccia dell’Ufo o di scorta allo stesso. La fotografia di Calvine è quella di cui Nick Pope ha recentemente denunciato la scomparsa: non esistono più nè gli originali nè i negativi nei faldoni d’archivio resi noti al pubblico, ad eccezione di una malfatta fotocopia.
Quando Pope, nel 1991, prese servizio come civile presso il Ministero della Difesa, fu subito incuriosito da quelle immagini e chiese informazioni. Gli venne detto che i vertici militari ritenevano la foto reale. L’oggetto volante aveva un diametro di circa 25 metri. Durante un briefing- ricorda- un funzionario, puntando il dito su quel velivolo anomalo, disse:”Non è degli Americani e non è dei Russi. Quindi rimane solo che sia…”, lasciando la frase in sospeso. Ma il suo indice- racconta l’ufologo- era dritto verso il cielo.
SABRINA PIERAGOSTINI