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A caccia di fantasmi in Romagna

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Italia, paese di poeti, santi, navigatori e… fantasmi. Frotte di spiriti invaderebbero i nostri castelli: cavalieri, frati, gentil donne, bambine, musici, di tutto un po’. Da far invidia ai Britannici, così orgogliosi dei loro augusti antenati trapassati. Le ultime scoperte da mettere i brividi arrivano dalla Romagna– terra dello spettro della piccola Azzurrina-  e sono  opera dello stesso gruppo di indagine.

LA SAGOMA FOTOGRAFA NELLA ROCCA DI RIOLO TERME

LA SAGOMA FOTOGRAFATA NELLA ROCCA DI RIOLO TERME

Nella Rocca di Riolo Terme, in provincia di Ravenna, la Compagnia di Ricerca (CDR) di Meldola afferma di aver individuato alcune misteriose presenze, manifestatesi da sole, senza bisogno di evocarle. Qualche mese fa, è stata fotografata  una sagoma umana molto particolare: ”Sembra un uomo, con un foro al centro del corpo come se fosse stato colpito da un’ arma”, dice Marino Fantuzzi, che si definisce sensitivo e che ha costituito il gruppo paranormale. “In testa ha un cappello, forse era un musicista del 1600, ma dobbiamo ancora fare delle verifiche”.

Il fantasma- o qualunque cosa sia- non sarebbe solo, visto che in seguito il CDR ha  ripreso altre due entità in altre stanze della Rocca: una sembrerebbe femminile con un abito lungo che lascia le spalle scoperte, l’altra risulta un uomo con la barba e forse una corona in testa. Le immagini sono state riprese con telecamere a infrarossi e macchine fotografiche full spectrum. Sono state esaminate al pc da un esperto, Mauro Radicchi, che ne ha confermato l’attendibilità.

Ma nel derby paranormale della Romagna, Montefiore Conca batterebbe Riolo Terme 4-3. Nel castello del borgo nell’entroterra riminese le presenze- individuate sempre dalla Compagnia di Ricerca- sarebbero infatti ben quattro.  Il primo a manifestarsi, nel 2014, lo spettro di un antico cavaliere. La figura è apparsa in solo uno degli oltre 300 scatti realizzati da Maurizio Bertini (anche lui parte del gruppo) e ricorda un corpo umano rivestito di armatura, una mano sull’elsa della spada e l’altra priva alcune dita.  La scoperta è stata presentata in pubblico lo scorso anno, nel corso di una conferenza stampa alla presenza del sindaco del paese.

L'ARTICOLO DI UN GIORNALE LOCALE, "LA VOCE"

L’ARTICOLO DI UN GIORNALE LOCALE, “LA VOCE”

Non è finita, però, perché nelle settimane successive il gruppo è tornato a Montefiore Conca per ulteriori indagini e non solo il cavaliere si sarebbe ripresentato una seconda volta- evento più unico che raro- ma con lui si sono palesate altre tre entità, inclusa la signora del castello, Costanza Malatesta– della cui presenza soprannaturale tra quelle mura nelle quali sarebbe stata uccisa nel XIV secolo si vocifera da tempo. L’annuncio del gruppo CDR ha trovato un certo successo, sulle pagine di cronaca locali, tanto che l’amministrazione comunale intende promuovere a livello turistico la Rocca e i suoi inquilini invisibili, con incontri, mostre e proiezione di filmati. Già ora si può cenare nel castello a lume di candela, nella speranza di provare emozioni ”forti” a tu per tu con uno spirito inquieto… Insomma, il business è servito.

Fantuzzi e i suoi compagni, intanto,  stanno realizzando un documentario sulle loro ricerche nei due castelli romagnoli, durante le quali avrebbero anche registrato delle voci inquietanti e incredibilmente ben distinte. Spesso, infatti, durante queste visite a “caccia” di presenze immateriali vengono catturati anche dei suoni anomali che solo ad un attento esame sembrano rivelare un significato.”Ma stavolta le parole sono molto chiare”- ci ha rivelato Marino Fantuzzi. “A Montefiore, una voce di donna ha pronunciato il nome Claudia  e poco dopo ci  ha detto ‘aiutatemi’. Invece a Riolo siamo stati invitati ad andarcene via… Bè, siamo rimasti molto impressionati!”

IL CAVALIERE DI MONTEFIORE DOPO L'ANALISI AL COMPUTER

IL “CAVALIERE” DI MONTEFIORE DOPO L’ANALISI AL COMPUTER

Esattamente come il primo cittadino di Riolo Terme, scettico dichiarato, eppure colpito dalle prove portate dal gruppo CDR. “L’indagine ha dato risultati interessanti- ha dichiarato alla AdnKronos Alfonso Nicolardi. Proprio lui aveva autorizzato i ricercatori del paranormale ad entrare nella Rocca per le loro indagini. “Abbiamo chiesto delle certificazioni e pare che il CDR possa attestare la veridicità di queste immagini. Per un non credente come me nel paranormale, oggettivamente fa un po’ impressione.”

SABRINA PIERAGOSTINI

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