Alla fine si è seduto anche lui, George W. Bush, davanti a Jimmy Kimmel e alle telecamere del programma trasmesso dalla rete americana ABC. E anche lui, come alcuni suoi illustri predecessori alla Casa Bianca, ha dovuto rispondere alle domande irriverenti del conduttore del talk-show. Inclusa una domanda sull’ esistenza degli UFO. Ma l’ex presidente degli Stati Uniti ha preferito non rispondere.
Bush è stato ospite nei giorni scorsi di una puntata del “Jimmy Kimmel Live” per promuovere il suo ultimo libro “Portraits of Courage” che raccoglie le sue opere pittoriche. Giusto il tempo di sedersi e di mostrare la copertina del volume che il presentatore è partito con il fuoco di fila. Fino al momento clou: “Le faccio una domanda molto importante per me e per la nazione”- ha detto Kimmel tra il serio e il faceto. “Quando Lei era in carica, ha mai avuto accesso ai documenti segreti, i documenti sugli UFO? Perché se io fossi presidente sarebbe la prima cosa che farei…” Più o meno la stessa, identica domanda rivolta in passato tanto a Bill Clinton che a Barack Obama.
Interrompendolo, Bush ha risposto con un evasivo “forse”. Per poi proseguire: “Sai, è buffo, le mie figlie mi hanno chiesto la stessa cosa”. Senza successo, però, perché non avrebbero mai ottenuto risposta. Allora il conduttore ha insistito:”Ma ora non è più in carica, può dire quel che vuole, giusto?”. E la replica dell’ex presidente è stata categorica:”Certo, ma non te lo dirò. Non ti dirò un bel niente!” Il tutto- va detto- in un’atmosfera divertente, rilassata, tra sorrisi e risate del pubblico. Ma George W. Bush non ha voluto in ogni caso affrontare l’argomento. Neppure per smentire o per negare. Silenzio totale.
Un approccio ben diverso rispetto a quello dei suoi colleghi presidenti. Quando su quella sedia si era trovato Bill Clinton nel 2014, aveva ammesso di aver cercato- senza troppo successo- di indagare sulla questione aliena e di aver comunque potuto appurare che nella famigerata base segreta denominata Area 51 si effettuavano solo noiose attività di ricerca e di sperimentazione militare. In più, aveva promesso che – se mai avesse scoperto che gli Alieni esistono e sono tra noi- lo avrebbe assolutamente rivelato alla nazione.
Nel 2015, era stata la volta di Obama. Da attore consumato, il presidente (che all’epoca era ancora alla Casa Bianca) aveva giocato con Kimmel: “Non posso fare rivelazioni sugli Alieni, perché Loro non vogliono… Esercitano un rigido controllo su di noi!”. E di quanto Bill Clinton aveva affermato a proposito dell’Area 51 l’anno precedente, aveva detto scherzando: “È quello che Loro gli hanno permesso di dire…”. Anche in questo caso, la battuta esilarante era stata accolta con applausi dal pubblico in sala. E l’argomento era stato archiviato.
George W. Bush- figlio del quasi omonimo George H. W. Bush, a sua volta presidente (il 41esimo degli Stati Uniti) e prima ancora direttore della CIA- ha preferito evitare del tutto il confronto, glissando sulle domande a contenuto ufologico. Ma quando Jimmy Kimmel, incalzandolo, gli ha chiesto se ci sono davvero dei segreti che un ex presidente conosce e che non può condividere con la popolazione, lui lo ha confermato e soprattutto ha assicurato che non li rivelerà mai, nemmeno in tarda vecchiaia. Chissà a quali misteri si riferiva…
SABRINA PIERAGOSTINI