Basta cover-up, è arrivato il momento di sapere tutta la verità sugli UFO. A chiederlo, in una lettera inviata a fine agosto all’Ispettore Generale della Comunità dell’Intelligence americana, sono stati sei politici. Lo scorso 26 luglio, anche loro hanno ascoltato le dichiarazioni di David Grusch rilasciate davanti alla Commissione di Sorveglianza dei servizi segreti della Camera di Washington. Durante l’audizione al Congresso, la “talpa” del Pentagono ha confermato quanto già detto in precedenza alla stampa, rivelando l’esistenza di un programma super segreto per decodificare la tecnologia dei mezzi volanti non umani precipitati e recuperati dagli Stati Uniti fin dagli anni Trenta del secolo scorso.
LA “TALPA” DEL PENTAGONO, DAVID GRUSCH DURANTE L’AUDIZIONE
Nella sua deposizione, Grusch (veterano dell’USAF ed ex ufficiale dell’Intelligence americana con l’incarico proprio di indagare sugli UAP) ha anche parlato di resti biologici, altrettanto non umani, analizzati e custoditi in laboratori di cui conosce l’esatta collocazione. Così come conoscerebbe personalmente alcuni colleghi rimasti feriti durante l’attività di retro-ingegneria. Tuttavia, non ha fornito nomi, luoghi o altre informazioni più specifiche, spiegando: «Non posso entrare nei dettagli in un forum aperto al pubblico, ma ciò a cui abbiamo assistito personalmente io e mia moglie è stato molto inquietante. Ho dovuto affrontare tattiche brutali di ritorsione, un vero e proprio terrorismo amministrativo». Quelle informazioni, ha aggiunto, sono però in possesso dell’Ispettore Generale per la Comunità di Intelligence Thomas Monheim, che avrebbe invece la facoltà di rivelarle. A lui quindi si sono rivolti i sei membri del Congresso.
GRUSCH HA COMBATTUTO NELL’AIR FORCE
Tra i firmatari di questa lettera, c’è il repubblicano Tim Burchett– tra i più insistenti nel chiedere trasparenza sull’ argomento UFO. Durante l’audizione, ha affermato: «Non possiamo fidarci di un governo che non ha fiducia nel suo popolo». Ed è stato ancora più duro commentando la pubblicazione online- in aperta violazione del rispetto della privacy- delle cartelle cliniche in cui emergono i disturbi di salute di cui ha sofferto Grusch anni fa, dopo il rientro dall’Afghanistan (inclusi stress post-traumatico e depressione). «Tentare di screditare un veterano decorato come David Grusch mostra la disperazione del gruppo che cerca di nascondere la verità. Falliranno», ha scritto Burchett in un tweet. Il giorno dopo ha rincarato la dose, minacciando di “fare a pezzi” il responsabile di quella pubblicazione illegale.
I TRE TESTIMONI PRINCIPALI ALL’AUDIZIONE DEL 26 LUGLIO
Il 26 luglio, accanto a David Grusch, c’erano altri due veterani che per ora sono sfuggiti al massacro mediatico, ossia gli ex piloti della Navy Ryan Graves e David Fravor. Entrambi sono stati testimoni oculari: hanno visto di persona ai comandi dei loro jet questi mezzi volanti incredibili per la loro forma– una sfera all’interno di un cubo nel caso di Graves, una sorta di mega tanica senza ali o motori nel caso di Fravor- ma soprattutto sconcertanti per le loro pazzesche prestazioni di volo, definite superiori a qualsiasi tecnologia abbiamo già sviluppato e svilupperemo nei prossimi dieci anni o forse più. Oltre ai tre ex militari, a quell’udienza storica hanno preso parte anche altri tre personaggi che combattono per ottenere la diffusione dei documenti relativi agli UFO, ovvero Charles McCullogh, ispettore generale di Obama che ora rappresenta Grusch nella sua denuncia, il giornalista investigativo George Knapp e Jeremy Corbell, regista e depositario delle confidenze di molti testimoni in divisa.
JEREMY CORBELL ( a sin.) E GEORGE KNAPP
Al verbale dell’audizione al Congresso sono state allegate anche le lettere scritte da Knapp e Corbell. Il primo, amico dello scomparso senatore Harry Reid (tra i promotori dell’AATIP, nato per studiare le “minacce aerospaziali avanzate”, guidato da Luis Elizondo), ha affermato di aver saputo da lui già nel 1989 che nel deserto del Nevada veniva conservato dello strano materiale sul quale si effettuava la retro-ingegneria. Ha poi rivelato che, in base a documenti giunti in suo possesso, anche la Russia per anni ha studiato il fenomeno e ha cercato di intercettare e abbattere dei velivoli eccezionalmente veloci. Dopo tre incidenti che hanno provocato la morte di almeno due piloti, però, sarebbe arrivato lo stop. «Il Ministero della Difesa ha diffuso a livello nazionale l’ordine di lasciar stare gli UFO perché, secondo le parole di un alto ufficiale della Difesa Aerea, avevano incredibili capacità di ritorsione», ha scritto il giornalista.
IL SENATORE HARRY REID, SCOMPARSO NEL 2021
«Gli UFO sono reali, questa è una verità oggettiva, non una realtà soggettiva», ha poi scritto nella sua lettera al Congresso Corbell, aggiungendo: «Questo tema sta emergendo come l’argomento di maggior importanza a livello globale. E gli UFO, qualsiasi cosa siano, sono stati presenti e sono stati parte della vita umana almeno fin dall’inizio della storia a noi nota». Il problema, secondo il regista americano, è che essi hanno dato prova di poter operare impunemente all’interno dei nostri spazi aerei e lo fanno ogni giorno. «Ancora più allarmante, gli UAP sono visti, documentati e spesso anche monitorati dai nostri sistemi di vigilanza difensiva multi-sensore mentre mostrano capacità di volo, manovre e velocità che superano le nostre armi militari più sofisticate o l’arsenale di qualsiasi altra nazione tecnologicamente avanzata conosciuta».
UN’IMMAGINE RICEVUTA E PUBBLICATA DA CORBELL
Insomma, stando alle rivelazioni di Grusch, alle testimonianze di Fravor e Graves, alle conclusioni di Corbell e Knapp, sul nostro pianeta ci sarebbero altre intelligenze, molto più evolute di noi. Quindi, non siamo soli? A questa domanda proveremo a rispondere nel corso dell’XI Meeting Internazionale “Figli delle Stelle” che Extremamente e GAUS organizzano insieme per il prossimo 21 ottobre a Milano. Il convegno si terrà presso l’Auditorium di C30-One Group Day, in viale Cassala 30/32, vicinissimo alla fermata Romolo, sulla linea 2 della metropolitana (la linea verde). Nei giorni scorsi vi abbiamo anticipato che ci occuperemo di rapimenti alieni e contattismo grazie alla presenza del dottor Vincendo D’Amato (hypno-mental coach che tramite l’ipnosi regressiva aiuta le presunte vittime di abduction), di Nicoló Di Lella e di Luciano Gasparini, entrambi con straordinarie esperienze da condividere con il pubblico.
LA LOCANDINA DEL PROSSIMO MEETING “FIGLI DELLE STELLE”
Ma non solo. Il meeting del 21 ottobre sarà l’occasione anche per scoprire altre storie incredibili, altri fenomeni tutti da decifrare che hanno luogo proprio qui, nel nostro Paese. Lo faremo in compagnia del giornalista Flavio Vanetti, grande appassionato di UFO e creatore del blog MisterobUFO pubblicato dal Corriere della Sera online. Insieme abbiamo scritto il libro “I misteri della tazzina” che capitolo dopo capitolo affronta temi affascinanti e a volte un po’ inquietanti. Andando in giro per l’Italia, abbiamo partecipato a una seduta spiritica, comunicato con il sedicente spirito di Gustavo Rol, riportato le testimonianze di coloro che hanno vissuto una NDE (esperienza di pre-morte), intervistato chi sostiene di parlare con le anime dei defunti, con gli angeli o persino con la Madonna, visto luoghi considerati maledetti, visitato castelli infestati dai fantasmi, indagato su presunte creature mostruose, parlato con i protagonisti di incontri molto ravvicinati, raccolto le riflessioni di ricercatori e uomini di scienza che studiano questi fenomeni e ne cercano una spiegazione.
FLAVIO VANETTI E SABRINA PIERAGOSTINI CON IL LORO LIBRO
Tra i capitoli più intriganti, c’è quello dedicato alla Valle degli UFO di casa nostra, ossia la Valmalenco, teatro da oltre un decennio di fatti inspiegabili- per qualità e quantità. In quest’angolo di Lombardia ai piedi delle Alpi può accadere di tutto. Come osservare strane luci in cielo che, cambiando colore, effettuano veloci manovre ad angolo retto per poi sparire in un lampo. Ma capita anche di fotografare tra le rocce creature dalle sembianze molto poco terrestri o imbattersi in esserini grandi come un bimbo e vederli sparire in un vortice di fumo grigio. Casi eclatanti, spesso provati anche da immagini che lasciano senza parole. Fake o documenti reali? Il 21 ottobre, affronteremo questo tema suggestivo con l’aiuto di chi abita in quei luoghi e ha tanti episodi -anche di prima mano-da raccontare: Felice Sirtori ha già confermato la sua presenza e con lui potrebbero venire altri testimoni oculari.
L’ESPERTO DEGLI UFO IN VALMALENCO, FELICE SIRTORI
Un po’ per volta, dunque, si sta delineando il programma del prossimo Meeting Figli delle Stelle “Non siamo soli?”, anche se mancano ancora nomi importanti e novità che presto vi potremo comunicare- continuate a seguirci sul blog! Ricordiamo che la partecipazione a questo convegno è riservata agli iscritti all’associazione Extremamente. Nei prossimi giorni, vi daremo tutte le informazioni per procedere all’iscrizione che vi garantisce un posto tra il pubblico: la sala può accogliere un massimo di 150 persone. Per chiarimenti e ulteriori dettagli, potete scrivere alla nostra e-mail . Il 29 ottobre, poi, ci trasferiremo a Firenze per il secondo convegno annuale organizzato insieme al Gruppo Accademico Ufologico di Scandicci, dal titolo “Le regole del gioco”. Per conoscere il programma e gli ospiti di questo secondo evento, vi invitiamo a visitare la pagina del GAUS.