Neanche il tempo di metabolizzare lo scoop di NewsNation con il video dell’uovo-astronave, ed ecco che un nuovo filmato molto simile spunta online… Un altro oggetto ovoidale, un’altra presunta tecnologia non umana, un altro recupero in elicottero. Ma cambiano il contesto, il luogo e la storia. Mentre Jake Barber- il principale testimone oculare intervistato da Ross Coulthart- in quanto pilota incaricato di trasportare gli oggetti misteriosi in strutture sicure non conosceva la reale natura di quei carichi eccezionali e non è tuttora al corrente di cosa sia successo una volta arrivati a destinazione, l’anonimo che ha utilizzato la piattaforma 4chan per condividere il suo materiale sembra invece conoscere tutti i dettagli. E sono a dir poco sconcertanti. 

Partiamo dal video, anche questo virato al verde, come se le immagini fossero state riprese con le speciali telecamere per la visione notturna. Nello spezzone che dura una ventina di secondi si nota in primo piano il cavo di un elicottero dal quale oscilla un oggetto bianco sferico ben imbragato. Sotto, si intravede il paesaggio e quelle che sembrano montagne innevate. Secondo la “gola profonda”, questo filmato sarebbe stato ripreso in Antartide nel 2022 nell’area della catena montuosa Queen Elizabeth, durante un’operazione classificata. L’”uovo”, molto antico, sarebbe stato trovato in una caverna. Ma non solo: accanto ad esso, giaceva una creatura in stato di letargo. Una volta svegliato, l’alieno avrebbe condiviso molte informazioni che non stupiranno gli appassionati della Teoria degli Antichi Astronauti: l’umanità sarebbe stata “ingegnerizzata” da esseri tecnologicamente avanzati ma non particolarmente simpatici (definiti “mostri privi di spiritualità”) solo per fungere da forza lavoro nell’attività estrattiva sul pianeta.

La stessa fonte anonima ha postato anche alcune foto ravvicinate del presunto UFO a forma d’uovo ancora adagiato all’interno della caverna ghiacciata. Sulla sua superficie si vedono delle iscrizioni strane: si tratterebbe di numeri scritti in ieratico, la scrittura utilizzata nell’Antico Egitto nella vita quotidiana. Rispondendo alle domande di altri utenti di 4chan, il whistleblower ha fornito ulteriori dettagli in merito al colloquio che sarebbe intercorso tra l’alieno e un linguista. L’essere avrebbe detto di avere 700 anni e di appartenere a una razza di “missionari dello spazio” che hanno combattuto per salvarci dai nostri creatori/oppressori, hanno impedito un conflitto nucleare nel 1975 e continuano a proteggerci. Alcuni esponenti della razza spietata che ci ha schiavizzato continuerebbero a operare nell’ombra con la complicità dei nostri governanti. Inoltre, l’essere avrebbe detto che la Terra è un miracolo da trattare come un tesoro, che noi umani siamo egoisti e infantili (e su questo, difficile dargli torto…) e che il Corpus Hermeticum (una raccolta di testi filosofici-religiosi del II/III sec. d. C.) è ciò che si avvicina di più alla conoscenza di Dio.

Come se non bastasse, a rendere ancora più pazzesca la vicenda, l’informatore misterioso ha anche caricato online un breve audio relativo a questa intervista (o forse dovremmo chiamarlo interrogatorio), realizzata a quanto pare in Germania (in una base americana?) nella quale si sente il presunto alieno parlare in inglese con una voce piuttosto meccanica che sarebbe stata in realtà volutamente alterata per “motivi di sicurezza”. Alla domanda: «Quanto è antica la tua imbarcazione? Imbarcazione la chiami tu, noi la chiamiamo oggetto a forma d’uovo…», risponde: «È stata costruita dal mio popolo 3 mila anni fa nella terra che una volta chiamavate Khem». L’interlocutore non comprende bene la parola, ripete “Khemet” erroneamente, poi prende una mappa e si fa mostrare dove si trova questo paese. La creatura cerca e poi dice:«Ecco. È l’Egitto».  Che pensare di queste rivelazioni (lo ripetiamo, anonime), di questo spezzone audio e di questo video? 

Se sono pura invenzione, complimenti al video maker che è riuscito a creare un fake cosi ben congegnato e ben fatto, tra l’altro anche molto in fretta… Alla luce delle innegabili somiglianze (la forma ovoidale dell’oggetto, la visione notturna verde, il cavo in primo piano, ecc.) ed escludendo un’improbabile fortuita coincidenza, il video dovrebbe essere stato realizzato dopo aver visto quello mostrato da NewsNation: il falsario avrebbe avuto quindi a disposizione poche ore di lavoro. E senza nemmeno poter contare sull’Intelligenza Artificiale (con la quale ormai si possono costruire in pochi minuti video pazzeschi per dettagli e precisione), almeno stando al parere di esperti di videografica che, commentando su X, hanno escluso l’intervento della AI. Ma se invece questa storia incredibile fosse vera? In questo caso, si aprirebbe una miriade di interrogativi senza risposta. Come ha potuto il whistleblower entrare in possesso di video e audio (che dice di non aver realizzato personalmente)? Dove si trova adesso l’essere riemerso dal letargo? A quale razza appartiene? Che aspetto ha? Se è rinchiuso in una qualche struttura segreta, a che titolo viene tenuto prigioniero? Quante “uova” aliene sono nascoste qua e là nel nostro pianeta?

L’unica cosa certa è che mai come negli ultimi mesi si stanno moltiplicando gli avvistamenti: di notte e di giorno, singoli e multipli, davanti agli occhi di semplici cittadini e di importanti osservatori, strane luci e bizzarri velivoli si muovono nei nostri cieli in modo sempre più palese.  E sempre più spesso si fanno avanti personaggi illustri per condividere le loro esperienze o le loro conoscenze, senza più timore di essere derisi o di passare per pazzi.. Sono ex militari, ex agenti segreti, ex funzionari governativi. Come Jay Stratton, ex Naval Intelligence ed ex NSA, chiamato a guidare la task force sugli UAP. Insomma, era l’ex capo di David Grusch. Per chi non lo sapesse, dal 2008 al 2021 tutto quello che riguardava gli UAP (termine coniato proprio da lui) è passato dalla sua scrivania. Anche il rapporto sul celebre TicTac reso pubblico nel 2018 è stato scritto da lui. «Per oltre 16 anni, per conto degli Stati Uniti, ho lavorato come alto funzionario dell’Intelligence sul tema dei fenomeni aerei non identificati. Ho visto con i miei occhi mezzi non umani ed esseri non umani», ha dichiarato per la prima davanti a una telecamera. Jay Stratton è uno dei tanti testimoni eccellenti intervistati nel documentario “The Age of Disclosure”, già annunciato come “il film che cambierà il mondo”. Speriamo in meglio…