È arrivata l’estate, per molti è tempo di vacanze e di dedicarsi ai propri interessi. Magari leggendo gli articoli che trovate sul nostro blog e vedendo (o rivedendo) le video interviste che abbiamo realizzato quest’anno. Abbiamo intervistato presidenti di gruppi ufologici e ricercatori indipendenti, contattati e uomini di scienza, giornalisti e imprenditori. Molti di loro hanno personalmente vissuto esperienze di difficile interpretazione che li hanno costretti a confrontarsi con una realtà “altra” ben al di là della nostra quotidianità, inducendoli a farsi domande e a trovare risposte- talvolta scomode.

Abbiamo trattato molti dei temi caldi dell’Ufologia, dalle abduction ai Droni del New Jersey, dalla possibile interazione tra coscienza ed Intelligenze non Umane all’attuale fase di disclosure. Abbiamo ripercorso insieme alcuni degli avvistamenti e dei casi più celebri della storia recente. Ma non solo: ci siamo anche addentrati nel mondo dello spirito, tra le anime disincarnate, e ci siamo avventurati sul terreno scosceso della “fisica impossibile” della vicenda Majorana-Pelizza. Un grazie dunque, in rigoroso ordine alfabetico, a Pablo Ayo, Maurizio Baiata, Vincenzo D’Amato, Luciano Gasparini, Andrea Lani, Candida Mammoliti, Pietro Marchetti, Alberto Negri, Michele Paparella, Alfredo Ravelli, Luca Scantamburlo, Raymond Szymanski, Regina Zanella. Tutti hanno dedicato il loro tempo sempre e solo per il desiderio di condividere e far conoscere ipotesi affascinanti, mai con la pretesa di insegnare o spiegare verità assolute.

Le verità assolute, quelle granitiche e incontestabili, appartengono solo a coloro che non si pongono mai dubbi o che pensano di possedere già tutte le risposte: spesso con arroganza e anche prepotenza, intimidendo nei toni o nelle parole, aggredendo con derisioni o insulti, credono di poter mettere a tacere chiunque non la pensi come loro. E ritengono pure, con questo atteggiamento, di essere dalla parte della ragione. Peccato deludervi. Qui noi continueremo a dare spazio a idee non convenzionali, a storie che sembrano assurde, a esperienze che sfidano la logica. Esposte con educazione e rispetto per le opinioni altrui e che meritano altrettanta educazione e altrettanto rispetto da parte di chi la pensa diversamente.
