Termina oggi la pubblicazione integrale dell’intervista che ho realizzato a Zecharia Sitchin nel maggio 2010. Delle risposte originali non è stato omesso nulla- nemmeno le ripetizioni o gli anacoluti- proprio allo scopo di riprodurre, il quanto più possibile fedelmente, l’andandamento, il tono e il contenuto di quel colloquio. In questa ultima parte, le domande si concentrano soprattutto sul tema del possibile ritorno di questa razza aliena alla quale secondo Sitchin dobbiamo così tanto. E noi dobbiamo tanto a lui…
Sabrina Pieragostini a colloquio con Zecharia Sitchin prima dell'intervista
<Nella storia del Giardino dell’Eden ci sono due alberi: l’albero della conoscenza e l’albero della vita- come la loro vita. Ci viene detto che noi ottenemmo la conoscenza, ma non la longevità…Non l’abbiamo ottenuta. La Bibbia è una continua storia di relazioni: si legge che l’umanità ad un certo punto crea insediamenti, costruisce una città e poi una torre, il cui vertice può giungere al cielo. In terminologia moderna la si può definire una torre di lancio verso lo spazio. E questo, “loro”, non volevano che noi lo facessimo. E’ questa la ragione per cui torneranno? Tutti questi annunci riguardo al fatto che gli alieni stanno arrivando e rapiscono esseri umani per fare su di loro degli esperimenti, e vanno e tornano per fare continuamente test… Non è una cosa seria! La risposta è: tornano per darci un’altra occhiata e valutare il nostro livello di tecnologia. Una domanda alla quale non so rispondere, però, è chi sia il capo adesso. Non intendo esattamente la persona, ma il clan. Perchè Enlil- il suo fratellastro ( fa sempre riferimento alla statuetta di Enki che tiene in mano NdA) non fu soddisfatto dell’esperimento sugli esseri umani, fin dall’inizio, e quando il Diluvio, la grande alluvione, stava per verificarsi, disse:”Lasciateli perdere, lasciateli morire…”. Ma Enki li ha salvati, lui ha salvato l’umanità. Perchè Noè era suo figli, uno dei suoi figli…Quindi se torna Enlil o un enlilita, cioè qualcuno che discende da lui, potrebbe dire ancora:”Senti, le cose non sono andate per il verso giusto, facciamo finire il genere umano…”. Se invece il capo è uno dei discendenti di Enki, potrebbe dire invece:”Non sono bravi figli, ma sono pur sempre figli.”. Quindi, non so la risposta, non so cosa potrà accadere quando torneranno.>
SONO SEMPRE PIÙ FREQUENTI GLI AVVISTAMENTI DI OGGETTI VOLANTI NON IDENTIFICATI. CI PUÒ ESSERE UN COLLEGAMENTO CON GLI ANUNNAKI? LEI HA MAI VISTO UN UFO?
<Possono essere collegati. Io non ne ho mai visto uno, ma è possibile. Non so se gli Ufo esistono, tutto ciò che so è che se adesso si aprisse la porta e un ragazzo entrasse urlando, tutto sconvolto, dicendo:”Non puoi credere a quello che è successo! Non puoi credere a quello che è successo, ma è successo davvero! Stavo andando in un posto…boh, da Milano a Verona…e mi sono addormentato in un campo. Mi sono svegliato per il gran rumore e per le luci: ho visto un Ufo, un’astronave, e gente che da lì scendeva a terra e poi risaliva. E dopo qualche minuto…puff…è scomparso!” Mi sta raccontando una storia vera oppure no? Bè, questa è la storia di Giacobbe nella Bibbia… Gli Anunnaki sono i biblici Elohim, Anakim, Nephilim. La gente mi chiede spesso qual è il libro migliore da leggere sull’argomento e io rispondo sempre: la Bibbia! Anunnaki ed Elohim sono la stessa cosa.>
MA SE GLI ANUNNAKI HANNO CREATO L’UOMO, ALLORA DIO NON ESISTE?
<Nel mio primissimo libro, “Il dodicesimo pianeta” in cui spiegavo come erano arrivati sulla Terra, io affermo: se siete d’accordo con me, poniamoci la domanda “se loro hanno creato noi, chi ha creato loro?” Se prendi tutta questa storia, il loro arrivo da Nibiru, che cosa accadde prima di Nibiru? Non puoi che finire al concetto di un Dio creatore universale. Se chiedi poi agli Anunnaki se avevano un Dio…sì, era il Dio degli dei. Non solo c’è spazio per Dio… Devi- se vuoi essere logico- devi concludere che esiste un Dio creatore dell’intero universo.>
LEI PENSA CHE ESISTINO SOCIETA’ SEGRETE, DETENTRICI DI UN SAPERE OCCULTO EREDITATO DA TEMPI REMOTI – COME AD ESEMPIO, LA MASSONERIA- CHE SAPPIANO LA VERITA’ SUGLI ALIENI?
(Sitchin si irrigidisce. Fa un cenno secco con la mano, come di diniego, poi dice solo poche parole…)
<Non ne voglio parlare.>
LEI CREDE CHE QUALCUNO, ALLA NASA, PER ESEMPIO, SAPPIA MOLTO DI PIU’ DI QUANTO NON AFFERMI?
<Gli scienziati non sanno molto più di quello che dicono. Il problema con gli accademici è che si temono l’un l’altro. Se sono il primo a dire che tutto ciò è vero, allora gli altri dicono: “Non pubblicate più i suoi articoli, non dategli sovvenzioni per la ricerca…” Si guardano l’un l’altro, per vedere chi sarà il primo a fare il passo. Ma se parli con loro privatamente, dicono:”Ma sì, è ovvio…” Non coprono la verità, semplicemente non ce la dicono. È una sottile differenza. >
QUALCUNO SOSTIENE CHE IL PIANETA X STIA PER RITORNARE, CHE ENTRO IL 2012 SARÀ VISIBILE.
<Nibiru torna tra pochi mesi? Ah, buona fortuna allora… Io dico tra qualche centinaia di anni. Noi non lo vedremo. Ma loro sì che torneranno in questo secolo! Nibiru è Nibiru, ma loro possono usare un’astronave, possono venire quando vogliono, anche molte volte mentre il pianeta percorre l’orbita.>
- In questo antico sigillo sarebbe rappresentato un razzo
QUAL È IL MESSAGGIO FINALE CHE VUOLE LASCIARE, AL TERMINE DI QUESTA INTERVISTA?
<Spero che il risultato delle tue domande, delle mie risposte, di tante altre cose, come di questo sigillo cilindrico…spero che la gente accetti il significato di tutto ciò. E’ la questione centrale di quello che ho fatto nei miei libri. 14 libri in 25 lingue. A volte non riesco a credere che mi abbiano tradotto persino in Cina! E il fulcro è: la mitologia è il modo che gli Antichi trovarono per raccontarci la Storia. Per esempio, mi hai fatto una bella domanda- alla quale non ho la possibilità di rispondere- riguardo gli altri studiosi…cioè, esiste un’immagine che io ho mostrato nel mio primo libro con 2 astronauti rappresentati mentre salutano un razzo. Io ora dico così, ma se qualcuno, centinaia di anni fa, mi avesse chiesto:”Cos’è questa immagine?”, io avrei detto:”Sono due uomini vestiti in modo strano che salutano un grande matita.” E se tu mi dicessi:”Matita? Ma no! Quello è un razzo”, io ti risponderei: “Razzo? E che cos’è?”. Pertanto quando guardiamo le antiche raffigurazioni, dobbiamo accettare che questo era il modo in cui gli Antichi rappresentavano ciò che videro, tentando di spiegarci quello che vissero, per raccontarci la verità. Accettate che gli dei sono reali. Gli Anunnaki sono reali. Nibiru è reale. Sitchin è reale!>
SABRINA PIERAGOSTINI