E’ notizia di oggi che la Nasa ha “perso” il suo ultimo gioiellino, il Falcon Hypersonic (chiamato anche  con la sigla Htv-2), ovvero il primo aereo ipersonico in grado di raggiungere i Mach 22 (cioè 22 volte la velocità del suono, ben oltre i 25.000 chilometri all’ora!). Il costosissimo prototipo è  finito fuori controllo e  si è schiantato probabilmente nell’Oceano Pacifico.

Il Falcon sviluppato dalla Darpa (acronimo di Defence Advanced Research Projects Agency, cioè Agenzia per la ricerca avanzata dei progetti della Difesa) non aveva  fortunatamente nessun pilota a bordo.

Il giochino, detto per inciso, è costato sinora 308 milioni di dollari al Governo di Washington.

Rivestito di metalli speciali destinati a sopportare altissime temperature e progettato per  coprire la distanza tra New York e Los Angeles  in  12 minuti, l’aereo ipersonico ha una valenza strategica enorme perché, come ci ricorda  The Daily Mail, il nuovo velivolo è in  grado di raggiungere qualsiasi bersaglio sul pianeta in meno di un’ora, trasportando anche una testata nucleare.

Ma certo una “macchina volante” con tali prestazioni sarebbe capace, se non di competere, per lo meno di avvicinarsi alle prestazioni monstre degli UFO che più volte sono state immortalate nei vari filmati e raccontate dai tanti testimoni oculari: accelerazioni spaventose, virate impossibili, incredibile facilità di manovra a mezz’aria…

Proprio quello che sembrano mostrare le immagini catturate lo scorso 26 luglio dalle telecamere della NBC SKICAM a Fort Worth , in Texas, mentre riprendevano il traffico cittadino: si vede un oggetto volante non identificato di forma apparentemente triangolare che – in picchiata e a velocità folle – entra improvvisamente nel campo visivo e sparisce in un attimo, risalendo con irrisoria facilità verso il cielo dopo aver effettuato un’angolazione mozzafiato inferiore ai 45 gradi… Il tutto  avviene in modo così rapido  che soltanto la visione al rallenty permette di apprezzare un dettaglio importante: l’OVNI infatti rallenta impercettibilmente appena dopo la virata, per poi riacquistare subito  velocità.

Ogni ipotesi, davanti a questo video, resta aperta: velivolo extraterrestre, illusione ottica, manipolazione digitale  oppure  un  segretissimo volo sperimentale del nuovo Falcon Hypersonic. Frutto magari – chi può dirlo?- di reingegnerizzazione aliena.   A voi la risposta…