La Chiesa di Rennes-le-Chateau, restaurata dal parroco Saunière, continua ad offrire spunti di riflessione ai vari ricercatori dell’occulto e dei suoi misteri.
Una foto di Saunière. (Museo di Rennes)
L’ultima “libera interpretazione” arriva dalla medium Madame Florence Taveau che avrebbe decifrato uno dei codici contenuti nell’opera La Vraie Langue Celtique et le Cromlech de Rennes-les-Bains pubblicato nel 1886 e scritto dall’abate Boudet (che viene ritenuto, da più di un osservatore, il vero regista di tutta la vicenda che ruota intorno a Rennes).
“Uno dei codici lasciati da Boudet che sono riuscita a decifrare – afferma la Taveau – mi permette di effettuare delle correlazioni con il grande affresco della chiesa di Rennes, dipinto da Saunière, e sul quale si vede una macina da mulino (da 300 kg) che esiste in realtà perché si trova al bordo del Salz, a Couiza“. Seguendo i rilievi svolti sul terreno, la pietra si trova allineata “con la tomba celtica, anch’essa riportata sull’affresco, come la macina. E accanto alla tomba, Saunière ha dipinto una cassa. E’ li che mi è subito venuta un’idea: se lui l’ha dipinta, evidentemente esiste anche quella!“
Ma questa cassa, forziere o cassaforte, se esistesse realmente, cosa potrebbe contenere? Il famoso tesoro?
Facendo sempre riferimento all’affresco, la signora Taveau ritiene che possa trattarsi di documenti relativi alla Resurrezione: “Saunière ha anche disegnato una lepre che, si sa, simboleggia la Resurrezione di Cristo“.
Indubbiamente inquietante come…affresco.
Il trionfo spirituale, quindi, a cui Saunière e Boudet hanno spesso alluso in diversi scritti. Dovremmo allora concludere che il famoso tesoro è solo di ordine metafisico? Florence Taveau non è d’accordo. “Questa interpretazione non esclude la presenza di un tesoro“. Tutti i documenti in questione, infatti, sarebbero “…arrivati a Rennes dalla Terra Santa trasportati dai Cavalieri Templari. E, come noto, i monaci guerrieri erano anche in possesso di un ricco tesoro materiale…”.
La Taveau oltre non vuole dire. Ha in programma di scrivere un libro sull’argomento, entro un anno.
L’opera farebbe seguito a La Rose des vents, pubblicato nel 2007, in cui la medium si era già occupata dell’affaire Rennes asserendo di essere entrata telepaticamente in contatto con Gesù e la Maddalena che le avrebbero affidato la missione di scoprire il segreto celato in questo piccolo paesino dell’Aude.
Non ci resta che attendere…
(Ecco tre brevi video sulla Chiesa di Rennes-le-Chateau realizzati dal team di extremamente.it nel recente viaggio in Francia)
