“La superconduttività è un fenomeno in base al quale alcuni particolari materiali, detti appunto superconduttori, assumono resistenza nulla al passaggio di corrente elettrica al di sotto di una certa temperatura ed espellono, completamente o in parte, i campi magnetici presenti al loro interno”.
Questa la definizione scentifica fornita da Yann Gallais, professore dell’Università Paris VII, per cercare di comprendere gli incredibili effetti legati all’impiego della tecnologia dei superconduttori.
I ricercatori dell’Ateneo francese di Paris-Diderot hanno infatti presentato, alcuni giorni orsono alla XX Festa della Scienza di Mulhouse, uno skateboard – chiamato MagSurf – capace di sollevarsi a circa 2 cm da terra (come accadeva a M.J. Fox nella saga del film Ritorno al futuro).
Ritorno al futuro
Il sistema, per funzionare, richiede che il superconduttore sia portato a bassissime temperature (solitamente si usa l’azoto liquido in grado di raffreddare il materiale fino 210 gradi sotto zero) e necessita – come si può vedere nel video dimostrativo di MagSurf- anche di una sorta di “pista” su cui levitare, costituita da una lastra di ferro o nickel (non si può utilizzare l’asfalto stradale).
La stessa tecnologia è stata utilizzata dagli scienziati dell’Università di Tel Aviv che, sfruttando il principio fisico, hanno realizzato un sistema che consente a un disco (…volante a tutti gli effetti!) di levitare sopra una pista magnetica e continuare in un moto praticamente perpetuo.
Il secondo video dimostra quale incredibili e strabilianti performance riesca a realizzare il piccolo oggetto in sospensione.
Se si riuscirà a risolvere il problema di mantenere la temperatura così bassa il maggior tempo possibile, i superconduttori potrebbero avere applicazioni importantissime quali, ad esempio, la realizzazione di un sistema di trasporto “ferroviario” che potrebbe raggiungere velocità elevate con un consumo di energia molto ridotto. Oppure, di far levitare (e volare) dischi molto, molto, ma molto più grandi…
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