Tanti amici, un bel pubblico in sala, ottimi relatori, argomenti di grande interesse, immagini esclusive. Ecco in estrema sintesi com’è andato il decimo Meeting Internazionale “Figli delle Stelle” che si è tenuto domenica 13 novembre in contemporanea con la 23esima edizione del Convegno Ufologico di Firenze promosso dal GAUS. Tornare in presenza, dopo due anni di congressi online, è stato un motivo di soddisfazione in più per tutti noi che abbiamo lavorato all’organizzazione dell’evento, presentato egregiamente da Sara Rolando.
IL PUBBLICO IN SALA A FIRENZE
Al centro del dibattito, gli UFO, analizzati da ogni possibile punto di vista. Con il decano del CUN toscano, Franco Marcucci, ci siamo addentrati nella fenomenologia delle abduction, con oltre 300 casi studiati in chiave statistica per cercare analogie e differenze, elementi comuni e singolarità, ipotesi e possibili spiegazioni. La mia intervista a Caterina Kolosimo è stata l’occasione per ripercorrere la figura straordinaria del marito, Peter Kolosimo, uno dei pionieri della Teoria degli Antichi Astronauti, e per celebrare insieme il centenario della nascita dello scrittore. Grazie a Isabella Dalla Vecchia e a Sergio Succu, abbiamo esaminato incisioni della preistoria italiana (come l’uomo capovolto scolpito sui menhir o le pietre circolari del Monte Musinè) e sculture (come i giganti di Mont’e Prama e i bronzetti sardi) che possono essere interpretate come tracce di contatti con esseri di altri mondi.
ISABELLA DALLA VECCHIA E SERGIO SUCCU
La parte del leone, quest’anno, però, l’ha fatta la Valmalenco con ben tre interventi. Felice Sirtori, che abita in valle e conosce di persona tutti i testimoni oculari, tra le altre cose ha mostrato per la prima volta immagini a dir poco sconcertanti, come un video che mostrerebbe il passaggio di un’entità aliena in forma di vortice di vapore grigio. Motivo per cui da tempo i residenti della zona chiamano queste misteriose creature, che incontrano e vedono spesso, con il nome “fumin”.
L’ESPERTO DEGLI UFO IN VALMALENCO, FELICE SIRTORI
Altre foto inedite le ha mostrare il presidente del GAUS, Pietro Marchetti, illustrando il progetto Passenger (una serie di telecamere collocate in punti strategici per immortalare tutto quello che si muove tra quelle montagne): negli scatti spiccano sagome luminose di natura sconosciuta. E ancora, con Filippo Sarpa, abbiamo scoperto i retroscena delle riprese effettuate in Valmalenco nell’ambito dell’UFO World Explorer dei canadesi Rob Freeman e Marc McNabb. In anteprima, abbiamo potuto vedere un filmato con luci anomale nella notte malenca.
FILIPPO SARPA PRIMA DEL SUO INTERVENTO
In diretta dal Portogallo è intervenuto lo storico Joaquim Fernandes, grande studioso delle apparizioni mariane. I problemi di audio e la necessità di una traduzione hanno purtroppo allungato i tempi della sua esposizione, ma per quanto riguarda Fatima il professore è stato esplicito: si è trattato di un fenomeno reale, tuttavia non di natura soprannaturale. Fattori culturali e sociali hanno indotto i protagonisti e le autorità del tempo ad interpretarlo in chiave religiosa, anche se tutto fa pensare che si sia trattato invece della manifestazione di intelligenze extraterrestri, vista la similitudine con la fenomenologia degli avvistamenti UFO.
A PRESENTARE I RELATORI, SARA ROLANDO
Ancora più travagliato è stato il collegamento con il Brasile, Paese dal quale si è collegato l’ingegnere Rony Vernet. Risolti i problemi di ritorno audio, poi il suo intervento è stato estremamente interessante. Da alcuni anni, Vernet studia i casi segnalati dalle tribù dell’Amazzonia. Non solo quelli noti che risalgono al 1977, ma anche quelli meno conosciuti, con le medesime modalità, che si sono verificati a partire dal 2014 quando alcuni indigeni sono stati feriti da raggi luminosi sparati da oggetti volanti. Nella sua indagine, l’ingegnere ha avuto accesso a 120 pagine di documenti ufficiali, incluse le interviste realizzate dalla Polizia Federale alle vittime, e a materiale fotografico. Immagini finora mai mostrate al pubblico italiano. Quanto prima, il convegno sarà postato online, sul canale web del GAUS.
UNO DEI TANTI AVVISTAMENTI UFO IN VALMALENCO
Archiviato per quest’anno il meeting, ci sono altri prossimi appuntamenti da non perdere. Il 20 novembre, con Alberto Negri e Caterina Kolosimo, parteciperò alla kermesse Book City, la Fiera del libro in corso a Milano. Sarà l’occasione per presentare le nuove edizioni delle opere di Peter Kolosimo, ristampate da Mursia, e per parlare del libro “UFO-Parlano i piloti” che ho scritto insieme al presidente di Spazio Tesla. Anche il pubblico potrà intervenire e rivolgere delle domande. L’incontro, con ingresso gratuito, si svolgerà domenica mattina alle 10.30 presso il Circolo Filologico, in via Clerici 10, a Milano.
ALBERTO NEGRI, COAUTORE DEL LIBRO “UFO-PARLANO I PILOTI”
Venerdì 2 dicembre, alle ore 20, sarò invece ospite del CUSI- il Centro Ufologico della Svizzera Italiana- per una conferenza presso la sala multiuso del Comune di Paradiso (Lugano). Con me, anche Massimo Angelucci, segretario generale del CUN, e la ricercatrice svizzera Candida Mammoliti. Titolo dell’incontro: “UFO, fatti e testimonianze”. Al centro del dibattito, ancora i casi più eclatanti della Valmalenco, un avvistamento avvenuto in Canton Ticino e la vicenda dell’UFO avvistato dall’ex pilota militare Dante Golinelli. Per informazioni e prenotazioni, il numero è: 0041 919942407